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Olio di Nocciola - Uso

I molteplici usi dell'Olio di Nocciola

L'Olio di Nocciola, già noto nell'antichità per uso principalmente alimentare, trova oggi largo impiego, oltre naturalmente alla buona CUCINA, per uso CURATIVO per le sue proprietà ed in campo COSMETICO.

L'olio di Nocciola si trova all'interno del frutto, più propriamente detto achenio, della pianta omonima (Nocciolo - Corylus avellana) da cui viene estratto meccanicamente a freddo oppure per mezzo di un'estrazione chimica. La nocciola viene infatti classificata come frutto oleoso proprio per l'elevata quantità di olio vegetale in essa contenuto: circa un 70/80% del suo peso è rappresentato da questa matrice grassa... questo almeno nella varietà Tonda Gentile Trilobata coltivata in Piemonte. La maggior parte di quest'olio è costituita da grassi monoinsaturi detti anche "buoni", dai polinsaturi più noti come Omega 3 ed Omega 6 e per la restante parte da grassi saturi.

Caratterizzato dalla sua poca viscosità, l'Olio di Nocciola possiede una colorazione giallo-paglierino nella versione estratta da nocciole crude, più ambrato in quella estratta da nocciole tostate.

E' naturalmente ricco di vitamina B, il cui gruppo è quasi completamente rappresentato, K e di Tocoferolo più noto anche come viatmina E.

Nello scegliere un Olio di Nocciola per uso quotidiano privilegiare sempre quelli estratti meccanicamente a freddo in alternativa a quelli chimici, considerare che l'olio estratto da nocciole tostate regala un'esperienza di sapore indimenticabile, ma molte vitamine si sono perse a causa della torrefazione del frutto, infine poichè l'Olio di Nocciola è "essenza" del frutto da cui è ricavato, conoscerne l'origine diventa un aspetto da non sottovalutare, quindi meglio nocciole coltivate e trasformate in Italia, secondo produttore al mondo, il cui livello di eccellenza qualitativa è tale da aver ottenuto l’Indicazione Geografica Protetta sulle tre principali cultivar nazionali.